Il Progetto BASE5G
> Progettazione di servizi basati su ambienti intelligenti
> Integrazione verticale di tecnologia 5G con piattaforme IoT per il supporto di servizi avanzati
> Sviluppo di interfacce semplici per l’utente finale
Tali obiettivi sono declinati in:
> 6 Work Packages
> 1 Ambito tecnologico
> 5 Ambiti applicativi verticali
Work packages
Politecnico di Milano e Vodafone Italia guidano le attività dello use case tecnologico sviluppando soluzioni architetturali, di Mobile Edge Computing e di network slicing per 5G end-to-end.
Il progetto BASE5G realizzerà un sistema in grado di fornire al cittadino e allo studente informazioni di orientamento customizzate ed esperienze visive tridimensionali, sfruttando sia sensori distribuiti nell’ambiente che indossabili.
Politecnico di Milano ed AKKA Italia stanno sviluppando un’interfaccia uomo–veicolo personalizzata ed interattiva per la regolazione automatica del veicolo e dei contenuti messi a disposizione di pilota e passeggeri. La convergenza del 5G e dell’automazione della guida rivoluzioneranno il concetto di automobile, che da mezzo di trasporto diventa una smart car, una piattaforma connessa e intelligente per l’erogazione di servizi innovativi.
Come il 5G rivoluzionerà la didattica del (prossimo) futuro? Politecnico di Milano e Anotherality stanno progettando modalità nuove di “fare scuola”, basate sulla realtà virtuale e la realtà aumentata, che consentiranno a studenti lontani di essere ed esplorare insieme ambienti immersivi senza limiti di velocità e latenza
Politecnico di Milano e YAPE stanno sviluppando un sistema per la gestione efficiente della logistica indoor ed outdoor in ambito industriale, basato su una flotta di droni autonomi su due ruote connessi tra loro, con l’ambiente circostante e con una control room tramite infrastruttura 5G.
Politecnico di Milano e L.I.F.E. stanno sviluppando nuovi dispositivi indossabili per il monitoraggio di eventi e attività sportive delle “smart communities” cittadine (gare podistiche, allenamenti di gruppo in palestre e/o su strada, utenti di servizi di bike sharing) e lo sviluppo di una piattaforma di “smart personal assistant” per l’interconnessione tramite 5G dei dispositivi personali con l’ecosistema IoT cittadino.